A ognuno il suo mutuo/ Finanziamenti in cantiere

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Pochi ne parlano, ma in un periodo in cui le offerte migliori per i mutui sono quelle che arrivano fino al 50% del valore dell’abitazione, quindi destinate a chi dispone delle somme per coprire la restante metà dell’importo senza un finanziamento della banca, ci sono due alternative per riuscire ad ottenere fino al 100%.

Si tratta del mutuo di accollo dal costruttore e l’acquisto di immobili in cantieri convenzionati con una banca. Entrambi hanno l’obiettivo di supportare i clienti della banca nella ricerca di una casa e di aiutare le imprese costruttrici, spesso in difficoltà per la dura crisi del settore.
Con la differenza che nel primo caso (accollo) si subentra a un mutuo richiesto dall’impresa per avviare la costruzione del complesso abitativo, mentre nel secondo (cantieri convenzionati) si tratta di un tradizionale mutuo per l’acquisto ma a condizioni agevolate se l’abitazione fa parte di un cantiere convenzionato con la stessa banca. Con accollo edilizio si intende la sottoscrizione di un mutuo che è già stato stipulato dal costruttore. Quindi la persona che si “accolla” il mutuo paga solo la restante parte della quota da rimborsare alla banca.

Ma è vantaggioso? Per quanto riguarda le spese accessorie la risposta è si. È il costruttore, il primo mutuatario, che deve pagare i costi per l’apertura del finanziamento, la perizia, i costi notarili e l’imposta sostitutiva.

D’altra parte, però, bisogna anche tenere in considerazione le condizioni applicate, in primis spread e tasso perché non è detto che siano più vantaggiose rispetto alle offerte sul mercato per l’acquisto “classico”. Dal costruttore, infatti, si “ereditano” tasso e spread, durata e importo della rata mensile.

E attenzione anche alla commissione che le banche possono applicare per il subentro nell’accollo, che si aggira intorno all’1,00% del debito residuo. Prendendo ad ipotesi un prestito da 100.000 euro, quindi, intorno ai 1.000 euro.

Di fondamentale importanza è anche accertarsi che il costruttore da cui si sceglie di accollarsi il mutuo sia un buon pagatore e che non abbia problemi con la banca creditrice per quanto riguarda i pagamenti.

Con questo tipo di finanziamento, quindi, le banche non giocano un ruolo marginale, perché in ogni caso è a loro che il costruttore deve richiedere il prestito e spetta sempre a loro approvare che il subentrante possa essere in grado di estinguerlo a scadenza.

---- È il caso di Casa Insieme di Intesa Sanpaolo, avviata ad aprile 2014. Nei cantieri convenzionati è possibile acquistare con un finanziamento a tassi di interesse ridotti, nessuna spesa di istruttoria e perizia e un contributo offerto dal costruttore, sotto forma di accollo, per un minimo di 36 mesi. E in questo modo si può arrivare a coprire fino al 100% del valore dell’immobile.
I cantieri sono presenti in tutto il territorio nazionale e possono essere visualizzati qui

Anche altri istituti hanno scelto di supportare privati e imprese costruttrici, sempre permettendo di ottenere uno sconto sui tassi e un Loan to Value fino al 100% se l’immobile viene acquistato in uno dei cantieri convenzionati.

È il caso di UniCredit, che con il programma Ripresa Cantieri ha l’obiettivo di supportare le imprese con nuova finanza per ultimare i cantieri e di fornire mutui agevolati all’1,00% di spread agli acquirenti privati. Finora l’iniziativa ha coinvolto oltre 500 cantieri e 9.000 alloggi su tutto il territorio nazionale, rendendo possibile la vendita di immobili per oltre 180 milioni di euro.

Si chiama #Orapuoi, invece, il progetto lanciato da Unipol Banca. Con questa nuova iniziativa la banca propone mutui fino al 100% finalizzato all'acquisto di abitazioni a prezzi scontati perché provenienti esclusivamente da cantieri convenzionati.

Il mutuo ha una durata minima di 5 anni e massima di 25. Al tasso variabile è applicato uno spread dell'1,25%. Non sono previste spese di istruttoria o di incasso rata se questo avviene con addebito su un conto della banca. Sul sito si possono consultare i cantieri da cui acquistare l'immobile, attualmente 18, situati ad esempio nei comuni di Trento, Brescia, Milano e Firenze.

Arriva a coprire il 100% anche la proposta di Cariparma-Crédit Agricole, sempre in cantieri convenzionati, chiamata Gran Mutuo 100%. Al momento è possibile acquistare immobili in cantieri di Parma, Piacenza, Sala Baganza (PR) e Cavriago (RE), vedi qui

Il finanziamento ha una durata massima di 30 anni, e spread, a tasso fisso e variabile, del 4% fino ai 20 anni e del 4,50% oltre. Se si stipula anche una polizza CPI, in entrambi i casi, lo spread è ridotto dello 0,50%.

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