Mutui 2016

Mutui? Ora si chiamano "Credito Immobiliare". Il Decreto che introduce in Italia il cosiddetto “Mortgage Credit Directive”, riserva molte novità. L'obiettivo numero uno è la tutela del consumatore attraverso una maggiore trasparenza. Ma potrebbe cambiare profondamente lo scenario. Intanto ecco quali sono le offerte più convenienti di istituti tradizionali e online, per i tassi fissi, variabili e le surroghe. Anche perchè spulciando nei bilanci si scopre che...

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Surroga. La classifica delle più convenienti

Tassi bassi e spread in discesa rendono vantaggioso trasferire il mutuo in una nuova banca e usufruire di condizioni sicuramente più basse di quelle ottenute anni fa al momento della richiesta. Ma quali sono le offerte migliori? Of-Osservatorio finanziario ha selezionato le 3 più basse proposte rispettivamente dalle banche tradizionali e da quelle online, a tasso fisso e variabile. Nel primo caso ai primi posti ci sono Intesa Sanpaolo e BNL-BNP Paribas mentre per i mutui richiesti sul web…



Indici ai minimi storici e spread in offerta più bassi di sempre rendono questo periodo il migliore per l’acquisto di un’abitazione. E chi è già in possesso della prima casa ma ha stipulato il mutuo molti anni fa con tassi più elevati può approfittarne per trasferirlo in un’altra banca e ottenere condizioni migliori e una rata mensile più bassa.

Le offerte per la surroga, infatti, sono numerose e molto spesso con gli stessi spread, se non più bassi, di quelli offerti per l’acquisto. E con il vantaggio di non dover far fronte a spese come l’istruttoria, la perizia e l’imposta sostitutiva.

Facendo, però, attenzione ad alcuni accorgimenti: alcuni istituti richiedono per il trasferimento che l’importo ancora da restituire non sia inferiore ai 40.000-50.000 euro (anche se in alcuni casi parte addirittura da 80.000 euro). E in alcuni casi il Loan to Value (percentuale di importo finanziabile in relazione al valore dell’immobile) non può superare il 70%.

C’è anche da tenere in considerazione che le migliori offerte, così come per quelle per l’acquisto della prima casa, sono principalmente per percentuali che non superano il 50%. Sono rimaste poche, infatti, le banche che ancora non differenziano per Loan to Value e che offrono spread uguali qualsiasi sia la richiesta di finanziamento.

E per quanto riguarda il tasso variabile bisogna anche capire se il nuovo finanziamento prevede o meno il “floor” cioè il tasso minimo sotto il quale non può scendere, utilizzato da numerose banche da quando l’Euribor è negativo. Ad esempio, prevedendo uno spread dell’1,20% da sommare all’Euribor 1 mese (-0,37% al 4 novembre 2016) se non viene applicato nessun tasso minimo il Tan finito è dello 0,83% mentre se si applica il floor il valore è esattamente pari allo spread, quindi all’1,20%.

Ecco le migliori 3 offerte del momento, a tasso fisso e variabile, per il trasferimento del mutuo, offerte dalle banche tradizionali e da quelle che operano principalmente online sulla base del Taeg (per un mutuo da 100.000 euro con durata 15 anni) e con condizioni rilevate dal team di Of-Osservatorio finanziario il 4 novembre 2016 prendendo in esame i finanziamenti presenti nel DB Prodotti Bancari di Of con Ltv al 50% e all’80%.

I 3 migliori mutui surroga a tasso fisso di novembre delle banche tradizionali

Sono due gli istituti di credito che offrono, con Taeg dell’1,51%, la surroga più conveniente a tasso fisso. Si tratta di Intesa Sanpaolo e BNL-BNP Paribas e in entrambi i casi le offerte coprono fino al 50% del valore dell’immobile.

Mutuo Domus di Intesa Sanpaolo è in offerta per tutto il mese di novembre con una riduzione dello 0,75% sul tasso standard, arrivando così a un Tan finito all’1,40%, che corrisponde a rate mensili da 616,25 euro. A cui si devono aggiungere le spese per l’invio cartaceo della documentazione pari a 1,50 euro al mese (l’incasso rata è gratuito) e 690 euro per l’assicurazione scoppio e incendio obbligatoria.

È dell’1,45%, invece, il Tan fisso di BNL-BNP Paribas. Alle rate mensili di 618,49 euro si devono aggiungere anche 348,75 euro per l’assicurazione mentre non sono previste spese periodiche come l’invio delle comunicazioni o l’incasso rata.

Segue ancora una proposta di Intesa Sanpaolo, ma questa volta dedicata a chi intende coprire con il finanziamento l’80% del valore dell’immobile.
Il Taeg è pari all’1,62%: al Tan dell’1,55% e rate mensili di 623 euro si sommano anche in questo caso le spese di invio comunicazione (1,50 euro) e l’assicurazione incendio (431,25 euro).

I 3 migliori mutui surroga a tasso fisso di novembre delle banche online

Hello bank!, come la capogruppo BNL-BNP Paribas, si dimostra la migliore offerta del mese, in questo caso per le banche online, con un Taeg dell’1,51%. Il Tan dell’1,45% corrisponde a rate mensili da 618,49 euro a cui il cliente deve aggiungere 3,58 euro per le spese periodiche e 348,75 euro per l’assicurazione incendio e scoppio obbligatoria.

E Hello bank! riesce anche a scalzare tutte le altre offerte via web piazzando al secondo posto la versione di Hello! Home con Loan to Value all’80%, che prevede un Taeg dell’1,66% (Tan 1,60% e rate mensili da 625,25 euro).
Terza posizione per IWBank Private Investments sempre con il mutuo surroga al 50%, con Taeg dell’1,70%. Al Tan dell’1,65%, con rate mensili da 627,52 euro, si aggiungono le spese per l’incasso rata (1,50 euro) e per l’invio delle comunicazioni (1,11 euro). La polizza, invece è a carico della banca.

I 3 migliori mutui surroga a tasso variabile di novembre delle banche tradizionali

Per il tasso variabile, tra le banche tradizionali la proposta più conveniente è quella di BNL-BNP Paribas per importi fino al 50% del valore dell’immobile. Il Tan previsto in caso di surroga è dello 0,83% perché in questo caso non viene applicato al variabile il cosiddetto “floor” (il tasso minimo imposto invece da altri istituti) e quindi allo spread dell’1,20% viene sottratto il parametro di riferimento, l’Euribor 1 mese che al momento della rivelazione era negativo (-0,37%). La rata mensile ammonta quindi a 591,05 euro, per un Taeg finale pari allo 0,88% per via dell’aggiunta della spese per l’assicurazione incendio obbligatoria pari a 348,75 euro.

Segue Intesa Sanpaolo con Mutuo Domus con Ltv al 50% che prevede un Taeg dello 0,93%. Al tasso variabile si applica uno spread dell’1,20% ma non il floor quindi il Tan finito è, come per BNL, dello 0,83% ma si aggiungono 1,50 euro di spese periodiche e 690 euro per il premio dell’assicurazione.

Chiude questa top three Monte dei Paschi di Siena con Sostimutuo Benvenuto al 50%, in promozione fino al 31 dicembre 2016, che prevede un Taeg dell’1,04%.
Il Tan è pari allo 0,90% e corrisponde allo spread perché viene applicato il floor. Le rate mensili ammontano quindi a 594,11 euro e il cliente deve prevedere anche 750 euro per l’assicurazione, 1,50 euro per l’incasso rata e 0,30 euro per la produzione della documentazione cartacea.

I 3 migliori mutui surroga a tasso variabile di novembre delle banche online

Anche per il tasso variabile Hello Bank! resta l’offerta più conveniente del periodo, come sempre se l’importo finanziato corrisponde alla metà del valore dell’immobile. Non applicando il floor, e con uno spread dell’1,20%, il Tan finito è dello 0,83% (591,05 euro di rimborso mensile) e sommando l’assicurazione da 348,75 euro e le spese periodiche da 3,58 euro il Taeg finale è pari allo 0,88%.

Segue, con un Taeg dello 0,91%, l’offerta online di Webank sempre al 50% (Gruppo Banca Popolare di Milano). In questo caso, invece, è applicato il floor quindi il Tan corrisponde esattamente allo spread, cioè allo 0,90%, per un importo mensile da corrispondere di 594,11 euro. L’unica spesa da sostenere mensilmente che si aggiunge alla rata è quella per l’invio delle comunicazioni, pari a 1,35 euro, mentre l’assicurazione è a carico della banca.

1,14% per il Taeg del mutuo di CheBanca! con finanziamento pari anche in questo caso alla metà del valore dell’immobile. Lo spread applicato è dell’1,45% sull’Euribor 3 mesi ma non essendoci floor il Tan è pari all’1,14%, valido fino al 30 novembre 2016. E non prevista nessuna spesa per assicurazione, incasso rata o altre spese periodiche.

 


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