L’Assicurazione è su misura/1 Rc Auto

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L’Rc Auto si fa in banca. Ma conviene?

L'80% degli italiani è proprietario della casa, ma l'assicura soltanto il 20% contro una media europea del 75%. Ma nonostante questi dati raccolti dall’Ania (l’Associazione Nazionale che raggruppa le imprese assicuratrici) ed elaborati dalla società di consulenza Accenture, gli italiani sarebbero sempre più convinti della necessità di assicurarsi: secondo un’indagine curata da Monica Fabris, presidente dell’istituto di ricerca Gpf, ben due italiani su tre condivide l'assunto che la vita sia più tranquilla con una buona assicurazione. E proprio a loro è dedicata l’indagine condotta da OF – Osservatorio Finanziario sulle proposte più recenti di compagnie e banche.
Per quanto compresso, infatti, il settore offre una serie di proposte sempre più personalizzate. In buona sostanza, sembra essere giunta al termine l’era della polizza “standard”. Scegliere un’assicurazione si traduce nella scelta di veri servizi; di conseguenza a cambiare è anche il costo, ovvero il “prezzo” del prodotto assicurativo: il premio pagato non solo va a coprire il rischio dell’evento oggetto della polizza (furto, incendio, infortunio…), ma comprende anche una serie di benefit aggiuntivi. Più o meno ampi in base alla fascia di costo selezionata, generalmente indicata come “standard, top, luxury”.
Devono cambiare quindi anche i criteri per scegliere la polizza: non si cerca più solo la convenienza del prodotto, a parità di copertura dei rischi, ma anche la possibilità di usufruire dei cosiddetti “servizi accessori” che ovviamente cambiano da un operatore all’altro.

RC Auto, dalle polizze pay per use all’interprete
Si parte con la polizza obbligatoria e standard per eccellenza, l’RC Auto. Anche questa, verrebbe da dire, è stata sottoposta a un’attenta operazione di restyling. In pratica, la copertura principale, ovvero la responsabilità civile per i danni a terzi, resta invariata, mentre cambiano le modalità di calcolo del premio. La vera novità è rappresentata dalla diffusione delle polizze pay per use.
Nonostante siano state lanciate già da diverso tempo ( alcune addirittura nel 2002) sembrano essere tornate nel corso degli ultimi tempi in gran spolvero. La buona notizia per i consumatori è che l’aumento del numero delle compagnie assicurative in grado di proporre le polizze “a consumo” fa sì che il sistema di calcolo sia finalmente ben collaudato: in pratica il premio della polizza RC Auto si paga in base ai chilometri effettivamente percorsi.

Ma venendo alle proposte nel dettaglio, si scopre che, Reale Mutua, ricompensa lo stile di guida virtuoso con sconti personalizzati fino al 20%. La polizza ribattezzata Contachilometri Reale prevede un premio diviso in due parti: una fissa e una variabile in funzione dei chilometri percorsi. Al momento della sottoscrizione, la componente variabile è definita individuando la fascia di utilizzo in cui l’assicurato prevede di rientrare. Nel caso in cui il consumo effettivo si rivelasse diverso da quello previsto, l'Agenzia Reale Mutua provvederà a saldare la differenza. ---- Se si possiede un’auto a gas è preferibile sottoscrivere la versione “Linea verde” che offre un premio RC Auto più vantaggioso (sconto del 7%). Le coperture prevedono l’assistenza in viaggio con le informazioni telefoniche sulla rete degli impianti di rifornimento gas e, in caso di sinistro, ulteriori garanzie, quali i danni al box di proprietà, i danni da scasso e la tutela legale.

L’offerta di servizi accessori si gioca in gran parte sul livello di assistenza in caso di sinistro. E’ da segnalare la possibilità di ottenere, sia in Italia, sia all’estero, non solo il soccorso stradale e l’autovettura sostitutiva ma anche la spedizione di pezzi di ricambio e un interprete a disposizione. Originale invece la promozione attiva fino al 31 dicembre 2011: tutti i sottoscrittori della polizza avranno un credito di 5 euro per il bike sharing nelle maggiori città italiane in cui è disponibile il servizio.

Più in generale però quasi tutte le polizze pay per use prevedono come condizione indispensabile per la sottoscrizione che l’autovettura sia dotata di impianto satellitare. La presenza del dispositivo è la chiave per ottenere vantaggi ulteriori che non si esauriscono con la possibilità di ridurre il premio da pagare: dato che la tecnologia satellitare consente di rilevare la posizione dell’auto, è possibile ricostruire la dinamica precisa di un eventuale sinistro oltre che la strada percorsa.

Stesso meccanismo per Autometrica 2.0 la nuova polizza auto a consumo di Axa Assicurazioni declinata in due formule: Start, in abbinamento alla garanzia RC A, che consente di ottenere una tariffa personalizzata basata sui chilometri realmente percorsi, e Full Optional, che comprende il pacchetto Assistenza Plus per il soccorso stradale in qualsiasi momento, e Incendio/Furto.
Chi sottoscrive la formula Full Optional può scegliere una serie di garanzie accessorie tra cui oltre la classica Kasko/Collisione, Infortuni del conducente e Tutela legale. La nuova soluzione Mini Collisione, una garanzia che tutela il contraente anche nel caso di scarsa chiarezza della dinamica dell’incidente.

Anche Genertel, la compagnia online controllata dal Gruppo Generali, propone polizze basate sull’uso della tecnologia satellitare. Ma rispetto alla concorrenza ha aggiunto un ulteriore vantaggio riassunto nello slogan “meglio si guida e meno si spende”. Con la polizza Quality Driver, ogni mese il cliente riceve un estratto-conto riepilogativo del proprio stile di guida. Il risparmio può essere consistente: tutti coloro che acquisteranno la polizza entro il 31 luglio e si dimostreranno per tre anni consecutivi Top Driver (900 Crediti-Sicurezza/anno), al quarto anno potranno rinnovarla al costo simbolico di 1 euro.

Dedicata ai più previdenti invece, la nuova copertura frutto dell’accordo tra Genworth Financial e BBVA Finanzia per la protezione del valore dell’auto integrativa alla polizza furto incendio e/o casco. In pratica, se si teme che l’auto possa fare gola ai ladri, potrebbe fare al caso “Gap Auto - Return to invoice” che integra l’indennizzo fino all’intera somma pagata al momento dell’acquisto dell’auto.
Con questa assicurazione integrativa sarà possibile, in caso di sinistro, ottenere il rimborso di un importo pari alla differenza tra il prezzo di acquisto del veicolo e il suo valore commerciale al momento del danno/furto. Il calcolo è presto fatto: l’assicurato potrà, beneficiare del 100% della differenza tra il prezzo del veicolo risultante “in fattura” e il suo valore commerciale per i primi tre anni di vita del veicolo, e, a seguire fino al sesto anno, di importi percentuali.

Grazie alla nuove coperture assicurative però, è oggi possibile assicurarsi anche per far fronte al rischio di non poter pagare l’RC Auto. Attraverso Assistenza Plus Genialloyd, la compagnia di vendita diretta del Gruppo Allianz, è possibile ottenere il rimborso integrale del costo della polizza Auto nei casi di licenziamento o improvviso stato di disoccupazione, invalidità totale permanente a seguito di infortunio, invalidità totale temporanea con ricovero ospedaliero, conseguente a infortunio o malattia.

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